TikTok e Instagram sotto accusa: ancora contenuti su suicidio e autolesionismo consigliati ai minorenni
Un nuovo rapporto denuncia come gli algoritmi di TikTok e Instagram continuino a proporre video e post legati a depressione, autolesionismo e suicidio: otto anni dopo la morte di Molly Russell, le piattaforme sono accusate di non aver fermato un fenomeno definito "devastante per i giovani"