Il Deepfake di Blaze Foley su Spotify: Artisti resuscitati per Frodi Musicali? #1435
Spotify pubblica un brano ''nuovo'' di Blaze Foley – ma lui è morto nel 1989.Un fake generato con AI compare il 14 luglio tra le raccomandazioni ufficiali, facendo infuriare fan e casa discografica: le frodi deepfake su Spotify crescono, con il rischio concreto che i criminali incassino migliaia di euro da streaming di artisti defunti, approfittando delle falle nei controlli delle piattaforme.Se streaming e intelligenza artificiale non vengono monitorati, rischiamo un'ondata di ''resurrezioni'' ...
