IA e terapia cognitivo-comportamentale: alleati, non rivali
L'intelligenza artificiale applicata alla terapia cognitivo-comportamentale migliora l'accesso alle cure e l'engagement dei pazienti. Chatbot come Woebot e Limbic Care mostrano risultati promettenti, ma l'alleanza terapeutica resta cruciale. Il futuro è nei modelli ibridi che integrano tecnologia e rapporto umano L'articolo IA e terapia cognitivo-comportamentale: alleati, non rivali proviene da Agenda Digitale.