Deepfake, dalle norme Ue al reato italiano: tutele e limiti
La diffusione di contenuti manipolati con AI solleva questioni giuridiche complesse. Il legislatore italiano ha introdotto sanzioni penali per chi diffonde deep fake dannosi, affiancando la nuova fattispecie alle tutele esistenti su immagine, privacy e diritti della personalità L'articolo Deepfake, dalle norme Ue al reato italiano: tutele e limiti proviene da Agenda Digitale.